I tracciati sono di bassa o media difficoltà e hanno le caratteristiche adatte per cicloturisti e ciclo-escursionisti in cerca di percorsi facili, non competitivi e caratterizzati dalla varietà degli scenari e dalla bellezza del territorio che si svela a poco a poco, costituendo così una rete di percorsi stata ideata e progettata pensando alla connessione delle aree collinari con la costa, utilizzando gli assi fluviali e valorizzando i crinali panoramici presenti nel territorio.
La scoperta di questi percorsi ha consentito di individuare una strada interna da Francavilla al Mare a San Salvo, connessa con la Via Verde da bretelle che disegnano dei percorsi ad anello che partono e tornano al mare, avendo le stazioni ferroviarie come punto di partenza e di riferimento.