Qui di seguito la mia ultima interpellanza discussa in Consiglio Regionale, riguarda i fondi a favore del Dipartimento di Salute Mentale per la riabilitazione e il reinserimento nella società di pazienti con disagio psichiatrico. Ad oggi, infatti, la Asl Lanciano-Vasto-Chieti è l’unica in tutto Abruzzo a non aver previsto per questo scopo la quota del 5% del bilancio aziendale!
Non solo, ma nemmeno le borse lavoro, uno strumento fondamentale per garantire l’integrazione sociale a questi pazienti fragili, sono state implementate. È un’altra prova di come, nell’azienda ospedaliera teatina, le cose non funzionino, creando disparità inaccettabili tra cittadini di diverse zone d’Abruzzo. Il tutto nel silenzio dell’Assessore Verì e di tutta la maggioranza di centrodestra in Regione Abruzzo.