Entrare al Centro per L’impiego di Ortona, se hai problemi di mobilità agli arti inferiori, è una impresa. Ci sono ostacoli all’ingresso della struttura, nell’accesso ai bagni, lungo i corridoi e nelle sale interne. Questa è la situazione in cui versa l’edificio dove è situato oggi il Centro per l’impiego di Ortona, ed è diventata ormai insostenibile. A denunciare questa “totale mancanza di attenzione” per le persone con disabilità, è Lorenzo Torto, 34enne costretto su una sedia a rotelle, che racconta amareggiato le ‘peripezie’ cui è costretto chi ha difficoltà motorie e l’incuria in cui viene tenuto un bene pubblico, negando alle persone nelle sue condizioni la libertà di accedervi facilmente e di usufruire di servizi di fondamentale importanza.
Le parole di Lorenzo: “Vorrei che tutti i cittadini italiani vivessero la mancata accessibilità non come una scortesia verso un disabile, ma come un oltraggio a se stessi, un’offesa alla cittadinanza tutta. Di fronte al dilagare continuo di numerose ingiustizie che in Italia i disabili devono subire ancora in silenzio ci sono tanti ostacoli che devono ancora essere abbattuti”