Dieci ospedali chiusi in dieci anni, cinque solo nella nostra provincia, Gissi, Atessa, Ortona, Casoli e Guardiagrele: opera di centrodestra e centrosinistra. Con che faccia in campagna elettorale affermano di volerli riaprire?
Chiudere questi ospedali non ha ridotto le spese, ma ha portato al collasso l’intera sanità regionale. Pescara e Chieti non riescono a più gestire il sovraccarico di lavoro, ed i pazienti sono accampati nei corridoi.
Il prossimo sarà Lanciano, nonostante in Febbraio, in piena campagna elettorale per le elezioni politiche, il ministro Lorenzin, l’assessore Paolucci ed il sindaco Pupillo parlavano di “ospedale nuovo”, mancava solo la firma di un dirigente volato in australia e mai più tornato.
Forse ci avete creduto, invece hanno già iniziato a smantellarlo, come Atessa, un reparto per volta.
Fermiamoli. #maipiùsoli.