Abbiamo proposto che la Regione sostenga l’acquisto di mezzi idonei alla mobilità sostenibile, come per esempio bici, e-bike o monopattini elettrici, attraverso un contributo che copra fino al 50% del costo sostenuto, con un massimo di 300 euro per ogni richiedente, anche per i cittadini residenti in comuni non capoluogo di provincia e con numero di abitanti inferiore a 50.000 e superiore a 10.000. Per questo contributo sono stati quantificati 300mila euro per l’anno 2020.
Alla luce dell’ottimo successo ottenuto su scala nazionale dall’iniziativa del governo, abbiamo trovato le risorse per proporla col medesimo schema anche a livello regionale, attraverso un contributo che coprisse fino al 50% del costo sostenuto, con un massimo di 300 euro per ogni richiedente. Per questo emendamento sono stati trovati 300mila euro per l’anno 2020. Un’iniziativa importante, ideata per aiutare sia le attività del settore colpite dalla crisi conseguente alla pandemia da Covid-19, che lo sviluppo della mobilità sostenibile in Abruzzo.
Avevamo individuato i titoli e i capitoli specifici nelle maglie del bilancio regionale, c’erano le coperture finanziarie adeguate e l’approvazione del Consiglio regionale, ma il mancato intervento della Giunta rischia di far saltare tutto. A quanto pare, fino a oggi, è mancata la volontà politica di dare seguito a una promessa fatta ai cittadini. Nessuno sa perché il centrodestra stia ancora aspettando e che fine faranno i 300mila euro di soldi pubblici previsti. La sola cosa che conosciamo è che più il tempo passa e più sarà facile vedere andare in fumo il bonus regionale, con la Giunta che andrebbe a violare un altro impegno preso con la cittadinanza.
Siamo arrivati a metà Dicembre e da pochi giorni è stato pubblicata una linea guida propedeutica al bando.