Le nuove proposte in realtà sono quelle vecchie

Ho la sensazione che non interessi a nessuno il bene dei cittadini Abruzzesi, non a caso, alcuni giorni addietro ero stato molto critico nei confronti della bozza presentata in V° Commissione Sanità dall’Assessore Verì. I tavoli tecnici del Ministero bocciano l’operato della Giunta Regionale, respingono le proposte e chiedono di mantenere in ordine i conti che già nei primi mesi del 2019 sforano il tetto di spesa.

Ancora una volta questo documento è motivo di profonda delusione per l’operato di questa Giunta. Una serie di parole scritte su carta, confusionarie ed incomplete, che dimostrano quanto l’azione di riordino nella sanità pubblica manchi di una reale analisi del territorio e delle sue esigenze. Assente anche un reale studio di fattibilità. La prossima settimana arriveranno i nuovi Manager delle ASL, visti come risolutori nei confronti di una sanità pubblica Abruzzese che negli ultimi anni si è vista depredata e violentata da una politica che non ha mai avuto il coraggio di ascoltare i territori, nulla è cambiato e nulla cambierà nei prossimi mesi.

Oggi abbiamo perso una giornata tra informazioni mancanti, smentite dell’assessore e sé stesso e un caos generale che svilisce l’intero ente regionale