Il volontariato è un’attività sempre importante, e tanto di cappello a tutte quelle che persone che in questo periodo tremendo, nonostante l’emergenza Covid, stanno dando una mano ai cittadini.
Ma c’è una questione su cui non posso rimanere in silenzio e vorrei avere quantomeno una spiegazione: come mai la Asl 02 ha dovuto chiedere l’intervento di un’Associazione del Veneto, con annesso rimborso spese, per accelerare con le vaccinazioni, quando tantissime Associazioni già presenti sul territorio non sono state prese in considerazione?
Qui, nella provincia di Chieti e in tutto il territorio abruzzese, ci sono molte Associazioni che hanno tutte le competenze necessarie, conoscono per filo e per segno la nostra realtà, la vivono ogni giorno, sono al fianco della cittadinanza da anni, e meritano tutta l’attenzione necessaria. Non possono essere abbandonate in ogni occasione.
Penso alle Croci che agiscono sul territorio, ma anche alla nostra Protezione Civile. Rappresentano un patrimonio da custodire gelosamente e non meritano di essere ignorate, andando a cercare in giro per l’Italia ciò che è già ben presente in Abruzzo.
Ps: ma quelli che giravano le piazze al grido di “Prima gli abruzzesi”, ora che sono al governo dell’Abruzzo, non hanno nulla da dire mentre le nostre Associazioni di volontariato vengono ignorate?