FUTURO IN BILICO PER GLI OSS E I LAVORATORI DEI SERVIZI DELLE COOPERATIVE: “INCONTRO CON L’ASSESSORE VERÌ PER AVERE UN IMPEGNO DECISO. ADESSO ASPETTIAMO I FATTI”
Siamo intervenuti nella manifestazione, organizzata dalla sigla sindacale USB all’esterno dell’Assessorato della Sanità a Pescara per denunciare la condizione in cui si trovano gli Operatori Socio Sanitari e i lavoratori dei servizi delle cooperative nella Asl 02 Lanciano-Vasto-Chieti. La situazione è molto grave. Questi professionisti, che durante l’emergenza Covid non si sono mai tirati indietro pur di garantire la migliore assistenza possibile ai pazienti, non hanno alcuna certezza sul proprio futuro. Sono troppi mesi che siamo in attesa che dall’Azienda sanitaria qualcosa si sblocchi, nonostante gli impegni presi già dallo scorso anno, a tutt’oggi siamo ancora costretti a denunciare un’inerzia che si riversa unicamente sulle loro spalle.
Siamo ancora in attesa che il concorso a tempo determinato per queste categorie, la cui graduatoria sarebbe già dovuta essere vigente, venga concluso. Un concorso che, peraltro, è tutt’altro che competitivo dal momento che prevede solamente un anno di contratto e nessuna garanzia per gli anni futuri. Fermo al palo, ormai da diversi mesi, il concorso a tempo indeterminato, che coinvolge l’intero territorio regionale, di cui è capofila per la realizzazione della procedura la Asl di Teramo, che non può iniziare la procedura perché non tutte le Asl hanno regolarizzato la propria posizione economica attinenti al concorso.
È inaccettabile che questi Operatori Socio Sanitari e il personale dei servizi negli ospedali siano in balia di una gestione così approssimativa, soprattutto sapendo che gli accordi con le cooperative sono in scadenza al 30 giugno prossimo e nessuno sa cosa succederà dopo. Il rischio è che molti validi professionisti, come ringraziamento per il lavoro svolto in piena emergenza pandemica, siano spediti a casa.
Insieme a una delegazione di lavoratori siamo stati ricevuti dall’Assessore alla Sanità Verì e dal Direttore del Dipartimento Sanità D’Amario, a cui abbiamo presentato nuovamente le problematiche. Abbiamo ottenuto l’impegno, per quanto riguarda il concorso a tempo determinato, di rendere nota la graduatoria il prima possibile e di fare in modo che il tutto non si limiti a un periodo temporale di soli 12 mesi. Inoltre, l’Assessore si è impegnata a convocare al più presto una riunione tra i lavoratori delle cooperative e la dirigenza della Asl 02 per trovare una soluzione per quella parte di lavoratori che non sarà compresa all’interno delle procedure messe in atto, in modo da non dover lasciare nessuno senza lavoro dal mese di luglio.
Noi chiediamo alla parte politica e tecnica come obiettivo finale la reinternalizzazione di tutti gli Operatori Socio Sanitari e nel più breve tempo possibile anche del personale dei servizi, dando sicurezze e garanzie a tutte le persone che svolgono, senza pause, un servizio fondamentale per i cittadini. Non possiamo permetterci di disperdere queste competenze, che rappresentano un patrimonio assoluto per la sanità regionale. Continueremo a tenere alta l’attenzione sul tema, nella speranza che si lavori esclusivamente in questa direzione e che a breve arrivino risposte aldilà della propaganda politica.