Oggi, insieme al Senatore Stefano Patuanelli, al Consigliere Pietro Smargiassi – Ex Consigliere della Regione Abruzzo X e XI Leg, al candidato Umberto Mazziotti e al Presidente della Provincia Francesco Menna abbiamo fatto un sopralluogo sulla Via Verde, in località Lago Dragoni di Torino di Sangro.
Qui abbiamo acceso un faro su una forte criticità vissuta dal territorio, dovuta al non completamento di questa tratto di ciclabile, che costringe i cicloturisti ad a immettersi sulla statale 16 in balia del traffico e dei mezzi pesanti, per proseguire il proprio cammino.
Sentiamo in questi giorni gli annunci che vorrebbero degli investimenti per creare dei collegamenti “a pettine” che si diramano dalla Via Verde verso l’interno, ma nel contempo sono stati stornati più volte i fondi già stanziati per completare questo tratto, e nulla si sa del completamento per le parti mancanti del lungomare di Casalbordino e del tratto nella zona industriale nel porto di Vasto.
Le proposte del governo regionale, in parallelo all’annuncio dei fondi stanziati per i collegamenti “perpendicolari”, sono legate a presunti fondi PNRR collegati ai bilanci dei comuni, che dovrebbero impegnarsi a coprire eventuali carenze nei finanziamenti con fondi propri (che non hanno), a decorrere dal mese di giugno 2024, non a caso dopo le elezioni europee, o in caso di indisponibilità dei fondi PNRR, si pensa di utilizzare fondi europei FSC disponibili però per gli anni 2027 e 2028.
L’ennesima incompiuta, figlia dell’approssimazione e della mancanza di programmazione, di un Centrodestra sempre più distante dalle esigenze degli abruzzesi.
Questo non è più accettabile, arrivato il momento di invertire la rotta e rimettere in carreggiata l’Abruzzo.
Insieme possiamo farlo.